Una goccia che cade
 

È quasi mezzanotte sulla strada alla montagna

Il buio è una soffice coperta sul paesaggio

Non ho mai volato con il mio pesante bagaglio

Giro per strada in cerca di un nuovo posto dove fermarmi

Sono arido a non sentire la pioggia cadere e il vento soffiare

Cuccioli graziosi attraversano l’asfalto battendo il ritmo

Prima di cadere dalla seggiola col bicchiere vuoto

Lasciami toccarti il viso ed accarezzarti la pelle

In centro un barbone rovistava nel bidone dei rifiuti

Il cielo una tavola imbandita come piace a te

Stavo filando via come una foglia sull’acqua

Giù al fiume bambini giocavano intorno a gente che cantava

Passavo di lì accorgendomi di essere assolutamente altrove.