La foresta dei fiori
 

Ho attraversato la valle col cuore in mano

L’oscurità profonda dietro la luce dei lampioni

Cercando l’amore nella ragazza della canzone

                        Il villaggio un cartone ai miei occhi

Alberi piegati dal gelo pregavano la luna

E le montagne tacevano più del solito

Così i miei sentimenti si lasciarono soffiare via

E mentre il sole scioglieva la neve scorreva il ruscello

L’aria fresca si lasciava baciare dal caldo

Era un anno fa che attraversavo la foresta dei fiori

Perso nel buio caddi esausto e mi ritrovai a sognare

Notte di conigli che bevevano da cespugli di latte

Uccelli che svolazzavano e fischiettavano intorno

Intontito a terra con l’anima che cantava

E la mente finalmente che si sbrigliava

Poi nell’alba quel cerbiatto lì nell’erba

I suoi occhi uno specchio di luce

Il sorriso la luce nell’oscurità

La sua pelle un campo di grano

E quei capelli una cascata dorata

Scivolando via ne sento ancora il richiamo